Mother breastfeeds her baby and affectionately holds its head

Study Summary

Effetti di un uso restrittivo del succhietto sulla durata dell’allattamento


Effect of restricted pacifier use in breastfeeding term infants for increasing duration of breastfeeding.

Jaafar SH, Ho JJ, Jahanfar S, Angolkar M

Jaafar SH, Ho JJ, Jahanfar S, Angolkar M. Effect of restricted pacifier use in breastfeeding term infants for increasing duration of breastfeeding.
Cochrane Database of Syst Rev, 2016 Aug 30;(8):CD007202

Conclusioni

Lo studio presenta i risultati della metanalisi di due studi controllati randomizzati (su un totale di 1.302 bambini nati a termine e allattati al seno). Lo studio ha coinvolto soltanto madri fortemente motivate ad allattare al seno.
L’uso di succhietti in lattanti sani dalla nascita o non appena l’allattamento è stato avviato con successo, non ha mostrato influssi significativi sulla prevalenza o sulla durata dell’allattamento al seno esclusivo o parziale fino al quarto mese di vita. Finché non saranno disponibili maggiori informazioni, le madri motivate ad allattare dovrebbero prendere la decisione in merito all’uso del succhietto in base alle proprie preferenze personali. Ulteriori studi sono necessari per valutare gli effetti nel caso di madri che danno minore priorità all’allattamento al seno.

Preambolo

Fino al 2018, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nella direttiva “Ten Steps for Successfull Breastfeeding”* raccomandava l’allattamento esclusivo al seno nei primi sei mesi di vita. Per avviare con successo e mantenere l’allattamento, si doveva rinunciare completamente a succhietti o tettarelle artificiali. I dati allora disponibili portarono a pensare che i lattanti che utilizzavano un succhietto si attaccassero meno di frequente al seno e che la riduzione della produzione di latte da ciò derivante potesse ridurre la durata dell’allattamento. Lo studio “Effects of restricted pacifier use in breastfeeding term infants for increasing duration of breastfeeding” ha indagato la veridicità di questa supposizione. A tal fine sono stati valutati gli effetti sulla durata dell’allattamento in caso di utilizzo limitato e illimitato del succhietto.

Metodo

Per questo lavoro di revisione è stato esaminato il Cochrane Pregnancy and Childbirth Group`s Trial Register (30/06/2016) e sono stati analizzati gli studi trovati. Nella valutazione sono stati inclusi due studi controllati randomizzati con un totale di 1.302 bambini nati a termine, sani e allattati al seno.1,2

Risultati

  • Nei bambini nati prematuri e sani, l’uso di un succhietto non ha influenzato in modo significativo la frequenza e la durata dell’allattamento al seno esclusivo o parziale fino al quarto mese di vita.
  • Nelle madri che hanno mostrato una forte motivazione ad allattare al seno, il successo dell’allattamento non è dipeso dall’introduzione del succhietto prima o dopo l’inizio dell’allattamento.
  • Una metanalisi nella quale sono stati inclusi 18 studi caso-controllo, ha mostrato un rischio significativamente ridotto di SIDS (Sudden Infant Death Syndrome, comunemente conosciuta come “sindrome della morte in culla”) in caso di utilizzo di un succhietto.3
  • Fino a quando non saranno disponibili ulteriori informazioni sull’uso del succhietto nei neonati allattati al seno, le madri fortemente motivate ad allattare dovrebbero prendere la decisione in merito all’uso di un succhietto solo sulla base delle proprie preferenze personali.

Servizio MAM

Il testo completo dello studio è disponibile al link: mambaby.com/professionals

1Jenik AG, et al. J Pediatr 2009;155:350-4
2Kramer MS, et al. JAMA 2001;286:322-6
*Note: The WHO guideline has since been updated (2018): https://www.who.int/teams/nutrition-and-food-safety/food-and-nutrition-actions-in-health-systems/ten-steps-to-successful-breastfeeding (accessed on 01.10.21)
3Hauck FR, et al. Pediatrics 2005;116(5):e716-23